La gestione del passaggio generazionale nelle aziende italiane e l’importanza della digitalizzazione dei processi

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Il Passaggio Generazionale in Azienda

Il tema del passaggio generazionale nelle imprese è critico non solo in Italia ma in tutto il mondo, poiché molte delle aziende familiari falliscono entro la terza generazione. Questo avviene a causa di conflitti interni, mancanza di pianificazione e di una guida strategica comune.

Obiettivo: costruire il giusto equilibrio fra tradizione e modernizzazione, senza sacrificare efficienza e unità.

La gestione del passaggio generazionale nelle aziende italiane è un aspetto particolarmente rilevante per i figli dei fondatori. Spesso, in famiglia, i fratelli devono prendersi in carico un’eredità imprenditoriale di lunga data. Si trovano quindi ad affrontare il delicato compito di guidare l’azienda verso il futuro, senza sacrificare l’identità storica costruita nel tempo.

Per una famiglia che dirige un’azienda affermata, quindi, gli obiettivi principali comprendono la modernizzazione dei processi operativi e la valorizzazione delle competenze interne, ma anche il mantenimento dell’autorevolezza dell’azienda.

È l’approccio che si utilizza, insieme alle risorse giuste, a fare la differenza.

Con un piano lungimirante, anche i passaggi generazionali possono essere gestiti con successo, favorendo la crescita e il consolidamento dell’azienda per le generazioni future.

Quali sono i maggiori ostacoli per un passaggio generazionale di successo?

Gli ostacoli che rallentano, o addirittura impediscono, il passaggio generazionale di un’azienda familiare possono riguardare l’aspetto emotivo delle persone coinvolte, la gestione di una o più aree aziendali, le relazioni tra gli attori in campo e molto altro.

Qualunque sia la loro natura, questi ostacoli possono costituire una seria minaccia alla sopravvivenza dell’azienda, se non vengono riconosciuti e affrontati con le giuste strategie.

Alcuni esempi

  1. Ansie e timori di due generazioni a confronto: 
  • Uno dei principali ostacoli per i figli è il timore del padre verso la modernizzazione, che può diluire l’identità storica dell’azienda. Questo timore non è solo comprensibile, ma è anche comune nelle imprese familiari: spesso l’idea di “perdere” l’essenza e le tradizioni aziendali può sembrare una minaccia diretta all’eredità di chi ha costruito l’azienda dal nulla;
  • Allo stesso tempo, l’ansia legata al futuro e al rischio di disaccordi tra i fratelli rende ancora più impegnativo il processo di transizione;
  • Anche il rischio di inefficienza e confusione è reale, specialmente quando si introducono nuovi processi che possono sembrare complicati per i dipendenti abituati a metodi di lavoro consolidati e più semplici;
  • Un’altra preoccupazione riguarda il rischio di stravolgimenti troppo radicali, che potrebbero allontanare l’azienda dalla sua tradizione. Questo è un aspetto delicato: la consulenza non dovrebbe mai imporre cambiamenti drastici, piuttosto lavorare in modo armonico per integrare il meglio della tradizione con le nuove opportunità che la digitalizzazione e la tecnologia offrono.
  1. l’inefficienza amministrativa: un serio problema per le piccole e medie imprese:
  • l’area amministrativa spesso rappresenta uno dei principali punti di inefficienza per le aziende di piccole e medie dimensioni, specialmente quando i processi non sono aggiornati e rispecchiano una mentalità tradizionale. Tale inefficienza si traduce in costi più alti da sostenere e in una gestione più lenta e macchinosa dell’intera azienda.
  1. disaccordi tra i fratelli che subentrano nella nuova leadership:
  • uno degli ostacoli più frequenti per le aziende che vivono questi passaggi chiave è rappresentato dai disaccordi tra i fratelli, che rallentano il processo decisionale e possono influenzare negativamente anche il personale interno;
  • È essenziale che la nuova leadership lavori per risolvere queste differenze e sviluppare un piano strategico condiviso, che fornisca una direzione chiara e univoca;
  • Senza una visione comune, il rischio è che l’azienda diventi frammentata e incapace di rispondere in modo coordinato alle sfide del mercato.
  1. Resistenza al cambiamento nei dipendenti storici:
  • anche la resistenza al cambiamento da parte dei dipendenti storici è una problematica frequente nelle imprese tradizionali. Il personale più anziano potrebbe temere che l’introduzione di nuove tecnologie porti a una perdita delle tradizioni aziendali o addirittura alla sostituzione di ruoli. Questo lo rende anche più diffidente nei confronti di nuovi strumenti e restio ad acquisire nuove competenze che possono aumentare l’efficienza e la modernizzazione aziendale (e di conseguenza la sua competitività).

Come gestire in modo snello il cambio generazionale in azienda?

Per navigare al meglio verso il passaggio generazionale, ecco alcuni aspetti da tenere in considerazione per abbattere i potenziali ostacoli che abbiamo visto e garantire all’impresa una crescita solida e duratura anche per il futuro:

  1. creare una visione e un piano strategico condivisi: una visione unificata è essenziale per superare i disaccordi tra i fratelli che, se non gestiti, rischiano di compromettere seriamente la coesione aziendale e la motivazione dei dipendenti, nonché la sopravvivenza stessa dell’impresa;
  1. incrementare l’efficienza: migliorare l’efficienza dell’area amministrativa e logistica significa garantire che le risorse possano essere utilizzate in modo più mirato, facilitando l’intera gestione aziendale. Investire in strumenti gestionali moderni e in un layout organizzativo più efficiente può portare a miglioramenti significativi in termini di produttività e riduzione dei costi;
  1. coinvolgere i dipendenti nei processi di trasformazione: per superare la resistenza al cambiamento dalla parte del personale, è fondamentale che la nuova leadership si impegni a comunicare in modo trasparente i motivi dei cambiamenti e a coinvolgere i dipendenti nei processi di trasformazione, rendendoli partecipi della visione futura dell’azienda;
  1. formazione continua: la formazione continua rappresenta un elemento essenziale per mantenere l’azienda al passo con i tempi. Chi comincia a gestire l’azienda, cioè la nuova generazione, potrebbe investire in programmi di aggiornamento non solo per sé stessi, ma anche per i dipendenti, al fine di sviluppare competenze digitali e manageriali. È importante che i membri della nuova generazione creino una cultura aziendale che valorizzi sia la tradizione sia l’innovazione. I valori e la storia dell’azienda possono essere integrati in modo autentico nei nuovi progetti, favorendo un senso di appartenenza tra i dipendenti;
  1. Creare spazio di confronto: per superare eventuali conflitti interni è fondamentale mantenere una comunicazione chiara e costante. È utile istituire riunioni periodiche tra i fratelli e anche con il personale aziendale, in modo da risolvere i disaccordi e costruire una visione unitaria e condivisa da tutti.;
  1. Individuare e valorizzare le competenze chiave presenti in azienda: le competenze sviluppate e consolidate dai dipendenti nel corso degli anni possono rappresentare un prezioso punto di partenza, permettendo loro di adattarsi ai cambiamenti senza sentirsi estranei alla nuova visione aziendale. Per questo è importante riconoscere le competenze di ciascuno e soprattutto valorizzarle, assicurandosi che i dipendenti storici si sentano parte del processo di cambiamento e aumentando in questo modo anche la motivazione del personale aziendale.

Il ruolo della digitalizzazione: riconoscere e sfruttare le opportunità nei processi aziendali

La digitalizzazione è diventata una necessità per le aziende che desiderano restare competitive.

Anche per l’azienda più moderna, l’introduzione di nuovi strumenti digitali rappresenta un’opportunità per ottimizzare i processi produttivi e amministrativi, per migliorare la comunicazione interna e facilitare la gestione dei dati.

Un esempio? Implementare un sistema gestionale integrato consentirebbe di avere una visione chiara e aggiornata delle operazioni aziendali, semplificando il monitoraggio dei costi e delle risorse.

Inoltre, la digitalizzazione potrebbe offrire nuove opportunità per promuovere l’azienda sul mercato, ampliando visibilità e attrattiva del brand.

Un sito web aggiornato e la presenza di un social media manager potrebbero non solo aiutare l’azienda a raggiungere un pubblico più vasto, ma anche a comunicare meglio i valori e la tradizione che essa rappresenta.

Questo potrebbe facilitare il posizionamento dell’azienda come un’eccellenza artigianale o industriale capace di rispondere alle nuove esigenze dei consumatori.

In conclusione 

Sappiamo bene che chi gestisce l’azienda ha bisogno di supporto non solo per formulare una strategia, ma anche per implementarla in modo pratico. È cruciale che la consulenza scelta non si limiti a suggerire cambiamenti teorici, ma che accompagni l’azienda in un percorso concreto di rinnovamento.

Questo è ciò che ci impegniamo a fare ogni giorno per molte aziende italiane: accompagnarle verso il futuro, restando fedeli alle tradizioni e alla loro identità.

Se la tua azienda sta per affrontare un passaggio generazionale e ha bisogno di un affiancamento concreto per disegnare e implementare una strategia su misura, contattaci e scopri cosa il nostro team di consulenti può fare per te.